Il 2022 è stato un anno segnato da una profonda instabilità che ha colpito trasversalmente tutti i cittadini: i rincari sulle materie prime energetiche hanno causato un generale innalzamento dei prezzi dei beni di consumo, +11,8% su base annuale a ottobre secondo l’indice nazionale dei prezzi al consumo per la collettività, a cui si somma una minore disponibilità economica collegata al caro-bollette.
Nel corso dell’anno i consumatori hanno dovuto quindi implementare diverse strategie a tutela del proprio potere di acquisto e, dati alla mano, quelle con maggiore successo passano per l’online.
L’eCommerce, punto di riferimento contro la crisi
L’osservatorio Dataminers, società specializzata nella raccolta e nell’analisi dati per il canale commerciale online, ha individuato una correlazione tra la crescita delle preoccupazioni economiche degli italiani e l’aumento delle vendite sugli eCommerce.
In particolare, è stato analizzato il periodo tra giugno e ottobre 2022 prendendo in considerazione due variabili:
- I volumi di ricerca di parole chiave come “inflazione” e “crisi”;
- Il numero di visite registrate dai principali shop online della GDO.
Mettendo a confronto questi due dati, i mesi di picco delle ricerche per comprendere meglio la situazione economica del nostro Paese e come intervenire per evitare di essere sopraffatti corrispondono a una sensibile crescita del traffico verso gli eCommerce.
La conclusione di quest’analisi è che nell’ambito della GDO i cittadini italiani vedono il canale online come una soluzione per risparmiare senza rinunciare ai prodotti che sono soliti acquistare nei negozi fisici.
Questo trend viene confermato anche da NielsenIQ, che a settembre osservava che le vendite su tutti i canali GDO sono cresciute complessivamente del 10,3%, ma se si osserva solo l’online questo dato sale a +18%; in particolare, il fenomeno è più marcato nel Sud Italia, dove l’omnichannel registra +10,5% contro un +32,3% degli shop digitali.
Tornando all’analisi di Dataminers, è possibile anche individuare il consumatore medio che ha adottato l’eCommerce come una soluzione alla crisi.
Prendendo in considerazione i primi dieci mesi del 2022, il profilo che emerge è quello di una donna tra i 25 e i 40 anni che ha una buona padronanza digitale e in particolare con gli strumenti di pagamento a distanza, il che la porta a comprare almeno due volte al mese dal canale online.
Per il consumatore medio sono di particolare rilevanza:
- Le recensioni di altri utenti;
- La possibilità di acquistare via social network;
- Gli strumenti di ricerca per nome e categoria del prodotto, che predilige usare ed essere autonomo nella selezione degli articoli piuttosto che affidarsi alla selezione offerta dai banner promozionali;
- La presenza di video che presentano il prodotto, specie se sono di carattere tecnico o emozionale;
- La creazione di un rapporto di fiducia con il proprio shop.
Le lezioni per l’eCommerce per la farmacia
L’analisi fatta finora riguarda la GDO, ma le informazioni emerse sono facilmente applicabili al mondo dell’eCommerce per la farmacia.
Con l’inflazione e il caro-bolletta, il consumatore ha meno disponibilità economica, ma la sua attenzione nei confronti della salute rimane alta per effetto della pandemia, e quindi cerca modi per conciliare questi due aspetti.
L’eCommerce per la farmacia ha ricevuto un’importante spinta in avanti grazie alla pandemia e oggi deve capitalizzare sulla forzata digitalizzazione del nostro Paese e dei consumatori per continuare a crescere ridefinendo il suo ruolo sul panorama commerciale italiano.
La percezione del consumatore che l’eCommerce per la farmacia offra la possibilità di risparmiare grazie a sconti, offerte e promozioni è sicuramente un fattore di forte attrazione in questo periodo storico, ma non deve essere l’unico.
La profondità del catalogo, la comodità della spedizione a casa, la possibilità di personalizzare le modalità di acquisto e di consegna, la varietà di metodi e formule di pagamento, e la velocità nell’esecuzione del processo sono tutti elementi su cui l’eCommerce per la farmacia può (e deve) far leva per consolidare la sua presenza nell’universo dei canali d’acquisto utilizzabili dal cliente e fidelizzarlo.
Ciò è reso possibile da:
- Una piattaforma tecnologica avanzata capace di integrare tutte le funzionalità che il cliente si aspetta senza che il farmacista debba continuamente intervenirci e monitorarla;
- Una strategia commerciale capace di valorizzare i punti forti dell’eCommerce per la farmacia e le occasioni offerte dal mercato in uno specifico momento.
Da sempre Farmakom offre soluzioni per la digitalizzazione dell’attività del farmacista, tra cui un eCommerce perfettamente integrato con l’ecosistema della farmacia che automatizza l’operatività e non sottrae tempo al banco e alla relazione con il cliente.
L’eCommerce per la farmacia di Farmakom offre:
- L’integrazione con il gestionale della farmacia per il caricamento automatico di tutte le referenze e l’aggiornamento con le giacenze in magazzino, e l’integrazione con FarmaDati per inserire descrizioni e immagini su questi prodotti;
- Un processo di acquisto snello per l’utente;
- L’integrazione con i listini dei grossisti;
- Un’ampia gamma di metodi di pagamento grazie alla partnership strategica con Nexi;
- Un sistema di recensioni certificate garantite da Feedaty.
Farmakom assiste il farmacista anche dal punto di vista commerciale con:
- Una lista dei 1.000 prodotti più altorotanti su cui concentrare la propria attività commerciale;
- Un team di esperti di digital marketing per la farmacia che offrono una consulenza strategica per massimizzare il successo degli investimenti pubblicitari del farmacista;
- E molto altro…
Unisciti alla trasformazione digitale della farmacia con Farmakom.