La pandemia ha messo in evidenza i punti forti e quelli deboli delle farmacie e delle parafarmacie.
Da una parte, la presenza capillare dei punti vendita, il presidio dei canali online e l’impiego di soluzioni per tutelare la salute del cliente, come click&collect, prenotazione di servizi e home delivery, hanno permesso al farmacista di soddisfare adeguatamente tutti i bisogni del cittadino e di ottenere risultati economici soddisfacenti.
Dall’altra parte, le limitazioni alla mobilità hanno penalizzato le farmacie e le parafarmacie di località legate al turismo e dei centri abitati più grandi, dove inevitabilmente la compresenza di più attività genera un’accanita concorrenza per attrarre i limitati volumi di traffico disponibili, e la ridotta incidenza dei farmaci prescritti e dei mali di stagione hanno alterato il paniere dei prodotti.
Con la diffusione delle varianti del COVID, le difficoltà incontrate dalla campagna vaccinale e il rinnovo delle misure restrittive al fine di limitare i contagi, l’Italia si trova a tutti gli effetti nella terza ondata e di conseguenza le farmacie e le parafarmacie rimaste indietro devono adeguarsi rapidamente, mentre quelle che hanno dimostrato una maggiore capacità di adattamento devono adeguare ulteriormente le proprie strategie.
In questo scenario, un fattore chiave per sviluppare un modello di business sostenibile e resiliente è il presidio del canale online, come sottolineato dai dati di Iqvia inerenti all’eCommerce; la vendita di farmaci online, però, non è l’unica via, poiché un sito web o un’applicazione possono ugualmente supportare il farmacista nella ricerca dei clienti e nell’adozione di una strategia compatibile con lo scenario pandemico.
Ma da solo non basta.
È infatti cruciale avere una gamma di prodotti ampia e varia per soddisfare le esigenze sempre più diversificate della clientela, sia offline che online: in entrambi i casi, infatti, l’acquirente vuole comprare tutto ciò di cui ha bisogno da un unico venditore per ridurre le spese di spedizione (nel caso dell’eCommerce) o la distanza da percorre e i rischi del contagio (nel caso della farmacia tradizionale).
Adeguatamente pubblicizzata, un’ampia gamma di prodotti permette di risolvere il problema della concorrenza nei centri urbani, mentre online crea una base di clienti soddisfatti e fidelizzati che sostiene la crescita dell’eCommerce per la farmacia e che costruisce reputazione e autorità con recensioni e passaparola.
L’ampia gamma di prodotti deve essere accompagnata da alcuni elementi imprescindibili per la soddisfazione del cliente e una gestione efficiente da parte del farmacista.
Nel punto vendita, a fronte delle necessità di limitare i rischi di contagio, bisogna implementare soluzioni per rendere più facile e veloce la consultazione del catalogo e l’acquisizione di informazioni sul prodotto.
Sull’eCommerce per la farmacia è fondamentale invece automatizzare il caricamento dei prodotti e la loro gestione, così che un potenziale plus valore non si trasformi in un peso dal punto di vista operativo.
Su entrambi i canali, la qualità del servizio, la chiarezza delle informazioni e la disponibilità del farmacista consentono al cliente di orientarsi di fronte a un catalogo così ampio permettendogli di fare una scelta informata e di sentirsi adeguatamente seguito lungo il suo percorso di acquisto.
Farmakom offre un’ampia gamma di soluzioni digitali per valorizzare l’offerta della farmacia sia sul canale fisico che su quello online.
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