Come abbiamo già visto in maggiore dettaglio, le newsletter sono comunicazioni inviate periodicamente dall’eCommerce per la farmacia a tutti i clienti (e potenziali tali) che hanno acconsentito all’attivazione di questo servizio.
Le newsletter uniscono un obiettivo di fidelizzazione a uno commerciale: condividendo con il destinatario novità, informazioni, annunci di eventi, offerte e prodotti selezionati si può consolidare il rapporto farmacista-cliente e potenziare le vendite.
Affinché questi traguardi vengano raggiunti, bisogna capire come strutturare una newsletter efficace.
A prescindere dallo strumento utilizzato per creare e inviare l’email ci sono tre elementi sempre presenti: oggetto, mittente e destinatario.
L’oggetto è uno dei fattori più importanti di una newsletter, perché è l’unico elemento della comunicazione visibile nella casella di posta elettronica e quindi deve convincere l’utente ad aprire l’email e a scoprire di più.
La capacità di catturare l’occhio del destinatario è una vera e propria sfida se si considera che in tutto il mondo nel 2019 sono state inviate 117 miliardi di email a fini commerciali: l’utente medio non ha sufficiente tempo o attenzione da dedicare a tutto ciò che riceve, perciò un oggetto interessante fa la differenza tra l’apertura e la cancellazione diretta.
L’oggetto deve riassumere in modo sintetico, ma accattivante, il contenuto della newsletter: deve fare da hook, cioè deve ‘agganciare’ l’interesse del lettore e ‘trascinarlo’ ad aprire l’email.
La sintesi è importante non solo per non perdere l’attenzione del destinatario, ma anche per limiti strutturali: i client di posta elettronica visualizzano solo un numero limitato di caratteri dell’oggetto, generalmente non più di 50.
Se coerente con il tono di comunicazione adottato dall’attività, l’impiego di emoji può essere utile sia per attirare maggiormente l’attenzione che per sintetizzare concetti più complessi in un solo carattere.
Se l’invio della newsletter punta maggiormente sulla fidelizzazione o sull’informazione, è bene indicare chiaramente il contenuto così che l’utente possa decidere fin da subito se ha valore per lui o lei: ‘ingannare’ il destinatario solo per alzare il tasso di apertura della newsletter è una pratica malsana che porta solo a perdere iscritti.
Se l’invio della newsletter punta maggiormente alla vendita, è utile impiegare tattiche basate sull’urgenza o sulla scarsità: offerte in esaurimento o disponibili solo per poco tempo hanno maggiore efficacia nello stimolare la curiosità dell’utente.
È comunque bene evitare l’inserimento esplicito di prezzi, poiché molti client lo archiviano automaticamente come spam.
Ogni newsletter deve avere un titolo diverso dalle altre per comunicare che c’è effettivamente un carattere di novità e per non finire in spam: anche in virtù di questo fattore bisogna valutare la frequenza d’invio della newsletter per evitare ridondanze e ripetizioni.
Per quanto riguarda il mittente, all’indirizzo email è bene associare un nome che venga visualizzato nel relativo campo: utilizzando quello dell’eCommerce per farmacia si aumenta la riconoscibilità del brand, mentre invece bisogna evitare parole generiche come ‘info’ e ‘promo’ che condannano all’anonimato e probabilmente anche allo spam.
Per il destinatario, invece, molte piattaforme di newsletter offrono la possibilità di inserire i dati anagrafici associati agli iscritti, anziché il solo indirizzo email, così da rendere più personale l’invio: spesso è anche possibile inserirlo automaticamente nel corpo della newsletter (per esempio Ciao Mario!), aumentando ulteriormente il grado di personalizzazione e di coinvolgimento dell’utente, che si sente più speciale.
Se quindi si ha la possibilità di avere nome e cognome dell’utente, ricavandolo dal profilo registrato o aggiungendo i campi per la sottoscrizione alla newsletter, è sempre bene sfruttarlo perché ha un impatto notevole sulla costruzione del rapporto con il cliente.
Per gestire adeguatamente le newsletter dell’eCommerce per la farmacia, Farmakom propone integrazioni con importanti piattaforma di email marketing, quali MailChimp e MailUP.
Unisciti alla trasformazione digitale della farmacia, prenota subito la demo.